Il malato è sempre più importante della sua malattia, e per questo ogni approccio terapeutico non può prescindere dall’ascolto del paziente, della sua storia, delle sue ansie, delle sue paure. Anche quando non è possibile guarire, sempre è possibile curare, sempre è possibile consolare, sempre è possibile far sentire una vicinanza che mostra interesse alla persona prima che alla sua patologia.
Messaggio del Santo Padre Francesco per la XXX giornata del malato
La Comunità pastorale, in quanto Chiesa, è popolo dei battezzati. Tutto. Non solo di quelli che possono andare a Messa. Da qui l’impegno della comunità nei confronti dei malati e dei fragili, o perché nel limite del possibile possano accedere alla relazione eucaristica in comunità, o perché, nell’impossibilità si trovino altre forme perché non restino isolati rispetto alla comunità stessa.